
San Marzano ai play off per l’Eccellenza, il tecnico Sgambati sugli scudi
Questa volta l’impresa l’ha condotta fino in fondo. Partito in sordina con il San Marzano, grazie ad un lavoro intenso e proficuo, mister Francesco Sgambati è riuscito sin dalle prime battute del torneo a portare la neopromossa nelle zone alte della classifica. La favola della compagine marzanese sembrava essere destinata a chiudersi in concomitanza con la fine del girone di andata e l’apertura della finestra del mercato dicembrino. La smobilitazione, dopo una prima impresa di tutto rispetto, era praticamente scontata e Sgambati, privato di diversi pezzi (tra cui il pregiato Angelo Colucci), sembrava essere giocoforza destinato a disdegnare i propositi lungimiranti che lo avevano accompagnato durante la prima parte del torneo.
Nonostante tutto il tecnico non ha perso le motivazioni. Con la professionalità che contraddistingue il proprio lavoro ha continuato sul percorso tracciato, ricevendo risposte non indifferenti da un gruppo (benché ulteriormente ringiovanito) che di mollare non ne ha proprio voluto sapere. Anzi, il rapporto tra Sgambati e il San Marzano si è praticamente fortificata da gennaio in avanti, fino a giungere al presente. In cento giorni Sgambati costruisce l’impresa bis della stagione. Tre mesi (e poco più) entusiasmanti dove la neopromossa, ancora con il bel gioco (e pur senza qualche elemento di spessore come in avvio), è riuscita a tenere botta e a qualificarsi per i play off. Per Sgambati, le cui doti si erano già intraviste con le precedenti esperienze nella sua Baiano e in quel di Paolisi, arriva un riconoscimento di non poco conto. Una compagine salvata virtualmente a dicembre (raccogliendo l’obiettivo minimo stagionale) e condotta (con una rosa all’osso e imbottita di giovani) nei vertici della classifica fino in fondo.
Ora il tecnico e i suoi potranno respirare prima di prepararsi per i play off conquistati domenica con la vittoria in casa della Mariglianese. I festeggiamenti per l’incredibile obiettivo raggiunto sono già cominciati tant’è che a loro poco interessa contro chi e dove verrà disputata la prima tappa (F.C. Avellino in trasferta, ndr). L’importante è farsi trovare pronti, dare tutto e non lasciare nulla di intentato. Così il tecnico preparerà una nuova impresa, nell’impresa dell’impresa…Con qualche società di Eccellenza, già pronta a bussare già alla sua porta per l’estate, bloccata in lista di attesa.